Tf – Tondelli con frattura

Questa tipologia di errore è dovuta al fatto che il tondello presenta un metallo meno malleabile e quindi più fragile dello standard prefissato al punto da generare delle fratture o crepe che normalmente partono dal contorno fino ad espandersi al campo della moneta.

Nei casi più rilevanti la frattura determina una divisione completa della moneta. Come già visto, ciò si può verificare anche i tondelli laminati, solo che mentre in quest’ultimo caso la separazione avviene lungo il piano orizzontale, nel caso dei tondelli fratturati la divisione avviene lungo il piano verticale. Normalmente, la frattura coinvolge entrambi i lati della monete (dritto e rovescio) anche se in rari casi – come la moneta di seguito riportata – può coinvolgere solo un lato.

Questa maggiore fragilità del metallo può essere dovuta a diversi fattori tra i quali si ricordano qui di seguito i principali:

  • degli agenti contaminanti entrano erroneamente nella lega metallica rendendo il metallo anormalmente duro e fragile;
  • la lega metallica non viene amalgamata in modo omogeneo e quindi il tondello può presentare delle concentrazioni dei singoli metalli in proporzioni differenti rispetto a quelle prefissate;
  • una ricottura non effettuata in modo corretto (es. temperatura troppo bassa).

La frattura o crepa del tondello si può originare prima, durante o dopo la battitura. Quando si verifica prima della battitura, in prossimità della frattura il contorno, il bordo o le impronte possono presentare delle leggere anomalie (es. evanescenze, mancanze, deformazioni e allungamenti delle impronte, etc.).

5 centesimi 1940 con tondello fratturato prima della battitura. Si noti la deformazione del bordo in prossimità della lettera “E”
200 lire 1989 decentrate e con tondello fratturato (cfr. lungo il collo al dritto e a sinistra della bandiera al rovescio). Probabilmente la frattura del tondello si è verificata in fase di battitura in quanto le monete decentrate sono sottoposte ad una maggiore pressione

Questa tipologia di errore – soprattutto dai collezionisti meno esperti – viene spesso confusa con una frattura del conio oppure con una frattura di un tondello laminato.

Nella moneta che segue (2 centesimi 1905) è possibile apprezzare la differenza tra una frattura sul conio (1) ed un tondello fratturato (2).